Recensione Unreal Tournament 3

Ecco che siamo a scrivere dello sparatutto per eccellenza: UT3.

Questo gioco, negli ultimi tempi è calato di vendite (anche perchè non è più nuovissimo, tanto che è in programmazione un UT nuovo), ma a suo tempo ha fatto un grande successo.

Chi l'ha comprato? Solo coloro (e pochi altri) che amano gli FPS più della loro stessa vita. Eh sì, pechè UT3 è un gioco dove non conta niente se non sparare. Non serve l'astuzia o la furtività di altri FPS; in UT3, vi basterà prendere il vostro mitragliatore a percussione o il fucile laser, buttarvi nella battaglia e uccidere chiunque vi capiti a tiro. Non importa nemmeno se venite uccisi, tanto ripartite e tornate subito in battaglia!

Con questo non sto disprezzando il gioco, anzi, è piaciuto anche a me!
Però c'è da dire che, coloro a cui non piacciono così tanto gli FPS, l'avranno trovato un po' noioso, visto che la trama è inesistente e tutto il gioco è incentrato sulla modalità multiplayer online o in LAN. Infatti, la modalità single, è solo un allenamento/preparazione alla modalità multi.

Però come puro FPS, l'armamentario non manca, quindi potete andare in battaglia sicuri. Disporrete come arma di base un maglio ad impatto, che non utilizza proiettili, ma un sistema di onde d'urto che creano impulsi che "sbattono" a terra i vostri avversari arrecandogli qualche danno. Inoltre avrete una pistola (se non ricordo male) dai colpi illimitati.

Ma perlustrando la mappa in cui sceglierete di giocare, vi imbatterete in lanciarazzi, lanciagranate, fucili laser, fucili da cecchino (l'aspetto più tattico del gioco!) e altre strane armi che non saprei come definire, come una specie di "bio fucile" che spara stranissime macchie verdeggianti.

I rifornimenti non mancano di certo, visto che, oltre alle armi, troverete munizioni in gran quantità, vita e armature che vi permetteranno di andare più avanti nel gioco senza morire (con facilità ai livelli di difficoltà alti).

L'unico momento in cui abbiamo una terza persona (dove non possiamo comunque sparare) è quando siamo sul nostro Hoverboard, uno skateboard fluttuante che ci permette di spostarci più velocemente all'interno della nostra mappa.

Le modalità di gioco sono vaire: abbiamo un semplice deathmacth (dt) e il team deathmatch (tdm), il capture the flag (cattura la bandiera, ctf). Queste sono le modalità di base, poi si passa ad altre modalità più complesse, dove bisogna basarsi su un sistema di teletrasporti e nuclei secondare da disattivare per andare a danneggiare e distruggere il nucleo avversario.

Non ci sono interazioni col mondo circostante, non possiamo intraprendere un combattimento corpo a corpo a suon di calci del nostro fucile con i nemici, ma per ogni numero di avversari sconfitti, una voce piuttosto cupa e inquietante vi dirà "Mattanza!", oppure "Divino!". Da questo potrete capire a che livello siete.

La grafice è buona, per non dire distinta, visto che ha un effetto sfocatura ottimo, che rende il tutto giocabilissimo. Purtroppo però i requisiti di UT3, a partire da quelli minimi, sono abbastanza esosi, quindi prima di giocarlo, munitevi di un pc abbastanza potente.

Tirando le somme si può dire che Unreal Torunament 3 può esssere l'utopia di coloro che si limitano a prendere un mitra e sparare a destra e a manca, ma una noia (ma poi neanche tanto) per coloro che amano più l'azione negli FPS (stile cod).